Il 05/02/2020 è stata la giornata contro lo spreco alimentare. Ogni anno 36 kg di cibo vengono gettate da ognuno di noi. Lo spreco complessivo è di 15 miliardi di euro. Ma la perdita non è solo economica, infatti il cibo che viene buttato via corrisponde a 24,5 milioni di tonnellate di anidride carbonica, un danno impressionante dal punto di vista ambientale.
Per limitare questi sprechi dal 14 settembre del 2016 è entrata in vigore la legge 166/2016, la cosiddetta norma “antisprechi”. Lo scopo della legge 166/2016 è ridurre gli sprechi lungo tutta la filiera agro-alimentare, favorendo il recupero e la donazione dei prodotti in eccedenza. Così adesso l’Italia si pone ai primi posti tra i Paesi virtuosi. Andrea Segrè, fondatore di Waste Watcher, sostiene l’importanza del calo nello spreco casalingo “che rappresenta i 4/5 del totale.
In quest’ottica e nel mio piccolo vedo sempre di cercare di buttare via il meno possibile degli scarti di verdura soprattutto.
Quindi Vi presento la mia farinata in pentola con foglie di porro, con il recupero della parte verde del bulbo.
La farinata si prepara in forno, nelle pizzerie, ed è quasi, anzi forse tolgo il quasi, fritta. In pentola il procedimento è più veloce e più semplice.
Questa la ricetta che ho presentato a Nosterchef, trasmissione televisiva su RTC e con la collaborazione dell’amica Gabriella Gasparini. Qui ho utilizzato farina di ceci, acqua e olio, ingredienti che, mescolati insieme, formano una pastella molto liquida. La cottura in padella è molto veloce e vi consentirà di ottenere delle farinate uniformi.
Ingredenti
200 gr di farina di ceci
600 ml di acqua
1 porro
olio EVO 3 cucchiai da minestra
aceto di mele 1 cucchiaio da minestra
sale qb
pepe qb
Procedimento
Setacciate la farina in una ciotola. Versate a filo l’acqua e mescolate continuamente con una frusta. Aggiungete l’olio, sale e pepe e lavorate l’impasto sempre amalgamandolo. Copritelo con della pellicola e fatelo risposare per mezz’ora.
Intanto nella pentola scaldate l’olio e ponetevi le foglie di porro che avete preventivamente lavato ed asciugato. Fateli andare, quando cominciano a saltare, sfumate con un cucchiaio di aceto di mele fino a quando non si saranno ammorbiditi. A quel punto prendete il Vostro impasto e versatelo nella padella. (con le indicazioni che Vi ho dato, sono 4 farinate e non troppo sottili). A fuoco medio fate andare come una frittata, 8 minuti a lato. Quando la superficie si sarà scurita, formando la crosticina, la Vostra farinata sarà pronta.
Lasciatela raffreddare un po’, servitela almeno tiepida. A me piace molto fredda la mattina a colazione, magari con del pane caldo, un po’ come le panelle palermitane.
Una ricetta semplice, antispreco ed anche gluten free.
Siamo nel periodo del Festival, la radio suona la mia canzone preferita della kermesse della canzone melodica italiana 2020.
