
Ormai ci siamo: il prossimo fine settimana Torna l’appuntamento con Caseifici Aperti, l’iniziativa che ti permette di visitare il mondo del Parmigiano Reggiano, incontrare i casari e acquistare direttamente dalle mani dei produttori. Vi avevo parlato dell’importanza della biodiversità del re dei formaggi per antonomasia, un viaggio che parte dal latte di alcune razze di vacche ed arriva, attraverso il lavoro del casaro ed alle differenti stagionature, sulle nostre tavole per essere gustato sia da solo, sia in moltissimi piatti della cucina italiana e non. Il Parmigiano Reggiano è un formaggio versatile, che ben si adatta a differenti preparazioni e il suo gusto deciso non si sovrappone agli altri sapori, ma svolge perfettamente la sua funzione di legare e armonizzare le differenti sensazioni, esaltandole. E’ per questo motivo che ho usato un Parmigiano Reggiano 50 mesi da usare come contenitore per il mio risotto allo zafferano e timo. Non vi spiegherò come si prepara una delle mie pietanze preferite, trovate il procedimento classico, per esempio, qui, ma vi darò utilissimi consigli per un buon equilibrio tra riso, zafferano e timo legati da quel formaggio pregiato da molti considerato un gusto umami per eccellenza. Sostanzialmente il trucco per trovare un curioso bilanciamento è il brodo! Non salatelo troppo ed aggiungetevi, alla fine, insieme alle verdure (carote, cipolle, sedano) anche un po’ di timo e lasciatelo riposare un paio d’ore. Assaggiatelo quando lo riscaldate e provatelo insieme ad una briciola di Parmigiano Reggiano e mi saprete dire. Intanto vi spiego, invece, come preparare i cestini.
Procedimento per 4 cestini:
Grattuggiate circa 150g di Parmigiano Reggiano, poi iniziate a preparare i cestini. Foderate il fondo di un vasetto di vetro con dell’alluminio. Mettete una padellina da 16 cm di diametro sul fuoco e fate scaldare, versate 2/3 cucchiai di Parmigiano Reggiano grattugiato, formate uno strato uniforme. Fate cuocere finché il formaggio non sarà fuso e inizierà a dorare sotto; toglietela velocemente e mettetelo su un vasetto precedentemente rovesciato. Aspettate che il cestino si sia formato e staccatelo; procedete così anche per gli altri e poi riponeteli nel frigorifero per pochi minuti.
Preparate il Vostro risotto come più gradite senza dimenticare la mantecatura con poco Parmigiano Reggiano ed un po’ di burro; lasciatelo lì per pochissimi minuti e versatelo poi nei cestini, decorando con i pistilli di zafferano e del timo fresco.

Servite ben caldo e fatevi accompagnare da una musica rockeggiante, come ho fatto io, con i Kasabian.
E anche questa volta ti sei superato!
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