Finalmente ci siamo. Vi avevo già parlato del Festival del Prosciutto di Parma che, proprio oggi apre il sipario. Una tre giorni per conoscere una DOP simbolo dell’eccellenza del made-in-Italy alimentare nel mondo, per promuovere antiche tradizioni e un saper fare che si tramandano di generazione in generazione e per scoprire il territorio di Langhirano, di cui vi ho già scritto in questo articolo. Un programma, quello dell’edizione 2019, promosso dal Comune di Langhirano in collaborazione con il Consorzio del Prosciutto di Parma, estremamente ricco di eventi; si passa da “Finestre Aperte” che nel 2019, da quest’anno, viene presentato su quattro weekend, a copertura di tutto il mese di settembre. Un modo originale per portare alla conoscenza del largo pubblico le antiche tradizioni e il saper fare che si celano dietro il Prosciutto di Parma. Dal 6 all’8 settembre, Langhirano ospiterà la Cittadella del Prosciutto: un’area dove 18 produttori della DOP racconteranno la propria storia e organizzeranno degustazioni di Prosciutto di Parma DOP, offerto in varie stagionature, a partire dai 12 ai 24 mesi, per arrivare anche ai 36 e più mesi. Scambi e collaborazioni con Parma Quality Restaurants, il Consorzio – riunisce 28 ristoratori del territorio – che rappresenta la più alta espressione della cucina parmense, i cui chef animeranno vari show cooking. Anche il vino del territorio è protagonista: in collaborazione con il Consorzio di Tutela dei Vini Colli di Parma, sono previsti momenti di wine pairing: a suggerire quali siano i migliori vini del territorio da abbinare al Prosciutto di Parma DOP. Altri eventi tra Parma e Langhirano, tra cui pizze gourmet, flair bartending e mixology, cocktails in abbinamento a finger food di Prosciutto di Parma.

Tutte le informazioni le trovate a questo link e non mancate all’appuntamento del 7 settembre con un grandissimo cantautore napoletano, che sarà protagonista di un concerto a Langhirano. Qui una delle sue hit e mie canzoni preferite. Buona degustazione a tutti.